Rasteu: «Il tatuaggio è qui per restare»

Questa settimana abbiamo presentato in anteprima il mese di luglio con a #CultivamosCon pieno d'inchiostro Parliamo con il madrileno, sebbene di origine di Cadice, Rasteu. Come noi, trasmettere valori, tradizione, cultura ... è ciò che questo tatuatore ama di più con tanto sentimento e devozione in ognuna delle sue opere.

1. Diteci chi è Rasteu ...

Rasteu è il mio cognome materno e con il quale sono conosciuto nel mondo del tatuaggio.

2. Guardandoti indietro, da bambino ... sognavi di fare il tatuatore o avevi un'altra vocazione?

Da bambina mi è sempre piaciuta l'arte, ma non pensavo di poterci guadagnare da vivere, non per la mia qualità artistica, ma per le opportunità che il mercato del lavoro offriva. Il mondo dei tatuaggi mi interessava molto di più quando vivevo a Maiorca all'età di 29 anni, lì ho iniziato a tatuare, ma in seguito sono venuto a Madrid per fare del mio hobby una professione.

3. Cosa pensi che facciano alle tue opere riconoscibili?

I miei tatuaggi sono in uno stile realistico, sia a colori che in grigio, alcuni combinati con sfondi acquerellati o macchie di inchiostro. Cerco di renderli il più realistici possibile, che abbiano un impatto sull'occhio e che durino nel tempo.

4. Pensi che nel tempo sia cambiata la percezione generale del tatuaggio? 

Vediamo sempre più persone tatuate, oggi si tatuano gli idoli di tante persone come calciatori, cantanti, celebrità, ecc. Inoltre, molti noti marchi di abbigliamento utilizzano modelli tatuati per attirare l'attenzione dei clienti, anche politici tatuati, che me lo avrebbero detto 15 anni fa. Comunque, il tatuaggio è qui per restare.

5. Cosa ti ha portato da Maiorca a Madrid?

 Sono due città affascinanti ed entrambe mi hanno fatto sentire a casa. Ciò che mi ha fatto andare nella capitale è stato il tatuaggio, dato che lì ho avuto molte più opportunità di imparare e perfezionare tecniche che all'epoca erano quasi segrete. Non è come oggi che hai tutorial, video, seminari e persino scuole che si dedicano all'insegnamento di questo mestiere.

6. Una persona che vorresti tatuare ...

Chiunque apprezzi la mia arte, non chiedo di più.

7. Pensi che sarebbe facile trasmettere con un tatuaggio la tradizione, la cultura e i valori, quali sono i pilastri su cui si basa Melones el Abuelo?

Penso di sì, inoltre, sono i tatuaggi che mi piacciono di più. Quelli che trasmettono e hanno un significato.

Da Melones el Abuelo vogliamo ringraziare Rasteu per il tempo che ha trascorso parlando con noi e trasmettendo la sua passione per il tatuaggio. Se vuoi saperne di più su di lui, vedere i suoi progetti o fissare un appuntamento per vederlo, puoi farlo sulla sua pagina Instagram o sul sito web di La mano sinistra.